19 Giugno 2024 - Avviso alle persone in terapia con Ravulizumab
Ci sono pervenute alcune segnalazioni rispetto alle infusioni di Ravulizumab che lasciano intendere una modalità non corretta di infusione del farmaco.
Per prima cosa necessita sapere che Ravulizumab è un farmaco molto concentrato, ogni flacone da 300 mg è costituito da solo 3 ml. di prodotto; da questo ne deriva il fatto che al netto della diluizione, il contenuto della sacca di infusione si aggira quindi tra i 42 ml (per pesi compresi tra 20Kg e 30 Kg) e i 66 ml (per pesi oltre i 100 Kg).
Calcolando che se somministrato con l’utilizzo delle normali pompe infusionali nel deflussore potrebbero essere contenuti anche fino a 18-20 ml. di farmaco, è indispensabile che anche il contenuto del deflussore venga infuso; ciò si ottiene attraverso due modalità:
1. una volta che nel pozzetto non ci sia più farmaco, l’infermiere colleghi una sacca di fisiologica infondendo ulteriori 20-25 ml. (fondamentalmente quelli contenuti nel deflussore).
2. quando la pompa non infonderà più per mancanza di liquido, terminare la somministrazione infondendo tutto il farmaco contenuto nella cannetta per gravità.
Solo in questo modo si avrà la certezza che sia stato infuso tutto il farmaco necessario.
Nel caso in cui, come segnalatoci dalle persone in contatto con l’Associazione, l’infermiere non esegua l’infusione secondo le modalità dei punti 1 e 2, non verrà infuso un quantitativo che potrebbe variare tra i 300 mg. (6 ml) e i 900 mg. (18 ml).
ATTENZIONE: per una persona di peso compreso tra i 40 e i 60 kg. significherebbe assumere un quantitativo di farmaco inferiore fino anche al 30%.
Per ulteriori delucidazioni ci potete contattare ai numeri Mob. 328.2638400 – 347.2203521