Rimborso spese per il paziente in dialisi
Il paziente sottoposto a trattamento dialitico ha diritto al rimborso delle spese di trasporto sostenute.
Le Regioni, di norma, riconoscono le seguenti spese di viaggio:
1. Rimborso per emodialisi non domiciliare
- È previsto il rimborso totale per le spese di andata e ritorno domicilio - centro dialisi, per il trasporto effettuato con autoambulanza; È necessario presentare domanda di contributo con allegata la dichiarazione del Centro attestante il numero di trattamenti effettuati.
- È previsto il rimborso totale del costo del biglietto se il trasferimento avviene con mezzi pubblici. È necessario presentare domanda di contributo con allegata la dichiarazione del Centro attestante il numero di trattamenti effettuati.
- È previsto un contributo in base a tariffa chilometrica se il trasferimento avviene con auto pubblica o con vettura privata. È necessario presentare domanda di contributo specificando il numero di viaggi ed i Km percorsi con allegata la dichiarazione del Centro attestante il numero di trattamenti effettuati.
2. Rimborso per dialisi domiciliare
- Emodialisi: è previsto un contributo forfetario mensile o annuale quale concorso spese connesso all’utilizzo delle apparecchiature di dialisi. E’ necessario presentare domanda corredata da relativa certificazione del responsabile del servizio di emodialisi;
- Peritoneale: è previsto un contributo forfetario mensile quale concorso spese per l’energia elettrica. È necessario presentare domanda di contributo corredata da dichiarazione ospedaliera attestante l'avvenuto trattamento domiciliare.
3. Dialisi presso strutture pubbliche e private
Per le dialisi extracorporee ambulatoriali fruite presso le strutture pubbliche o private nazionali, operanti anche in regime privatistico, è previsto il rimborso totale del costo di ogni singolo trattamento. Di norma, è necessaria l’autorizzazione preventiva da parte dell’ASL di appartenenza.
N.B. : le indicazioni elencate sopra, si riferiscono a principi di contributi generali, è quindi necessario fare riferimento alla normativa regionale, che si può acquisire tramite il sito internet della Regione di appartenenza del paziente.